Dal 21 al 23 agosto 2015 i Salvatoriani hanno celebrato tre importanti avvenimenti della loro storia: il 125° anniversario della presenza della Chiesa nel Nord-Est dell’India, il 125° anniversario della morte di P. Otto Hopfenmüller SDS e i 25 anni del ripristino della presenza salvatoriana in India.
Il 21 agosto la triplice cerimonia è iniziata con un’Eucarestia commemorativa per celebrare il 125° anniversario della morte di P. Otto Hopfenmüller SDS, il primo missionario salvatoriano inviato, nel 1890, da P. Jordan ad Assam. La sera del 22 agosto si è svolta un’orazione nella quale P. Agustίn Van Baelen SDS, il Segretario Generale delle Missioni, ha esposto ai presenti la Missione salvatoriana.
Il 23 agosto migliaia di persone si sono radunate per l’Eucarestia di ringraziamento presidiata dal Reverendo Dominic Jala SDB, arcivescovo di Shillong. Erano presenti circa 90 preti, di cui 25 Salvatoriani, tra i quali i Padri Milton Zonta, Superiore Generale, Raúl Gómez, Vicario Generale e Segretario Generale, Agustίn Van Baelen, Segretario Generale delle Missioni, Alex McAllister, Provinciale (UK), Piotr Filas, Provinciale (PL), Mirek Stanek, Incaricato delle Missioni (PL), Mieczyslaw Kijaczek, ex missionario in India, John Vallomprayil, il pioniere che ha aiutato a rifondare la Missione salvatoriana in India, Thomas Runggaldier, missionario dell’Austria, Jesurajan Lambert Juliu dello Sri Lanka, Sunil Thomas, Vicario Superiore, nonché numerosi confratelli salvatoriani rappresentanti le varie comunità in India. È stata un’esperienza meravigliosa per i Salvatoriani venuti da fuori dall’India realizzare quanto i Salvatoriani sono amati dai Cattolici nel Nord-Est del Paese, e di rendersi conto della memoria profonda della popolazione in merito al durissimo lavoro svolto dai primi missionari salvatoriani in quella regione.
La cerimonia è cominciata con una processione solenne dalla residenza dell’Arcivescovo al monumento di P. Otto Hopfenmüller recentemente eretto, in direzione della Cattedrale, dove il monumento è stato svelato da P. Milton e benedetto dall’Arcivescovo. Nella sua omelia l’Arcivescovo ha lodato l’assiduo e duro lavoro dei primi missionari. Nonostante le circostanze fossero oltremodo avverse, P. Otto Hopfenmüller con la sua squadra in quella regione riuscì a piantare e far germogliare la fede. P. Milton e P. Agustίn nei loro discorsi hanno tracciato una linea di collegamento dal passato al futuro e richiamato l’attenzione sul fatto che lo zelo apostolico dei primi missionari salvatoriani continui ad ispirare le presenti e future generazioni nel loro modo di vivere la vocazione salvatoriana.
Sempre il 23 agosto, per commemorare questa ricorrenza, la prima pietra di una nuova cappella è stata benedetta da P. Milton e posata congiuntamente da P. Raúl e P. Agustίn. Questa cappella, una volta costruita, servirà i bisogni spirituali della popolazione nell’area di Mawlai-Mawroh (Shillong).